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2^ prova - Cingoli |
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Domenica 5 Luglio si è svolta presso il lago di Cingoli la seconda e decisiva prova per la qualificazione del girone 6 (Marche ed Umbria) valida per il Campionato Italiano belly boat. La gara ha rappresentato anche un banco di prova per la finalissima di settembre e visti i risultati ottenuti nelle particolari condizioni in cui la performance si è svolta, si può affermare che Castreccioni ha passato la prova con ottimi voti, premiando la scelta dell'organizzazione del CIBB di spostate proprio qui la gara di finale, vista l'indisponibilità del Brenta. Grazie all'alta pressione che ha investito lo Stivale in questi giorni, il lago si è presentato agli agonisti con acque limpide ed immobili. Le temperature elevate hanno quindi reso le condizioni di pesca difficili con la conseguente richiesta ai tubers del massimo impegno tecnico e sforzo fisico. Moltissime le tecniche utilizzate da parte dei partecipanti per ingannare i bass dell'invaso con risultati soffisfacenti in considerazione del quadro generale. In nove hanno portato pesce alla pesatura per un totale di 22 black bass di taglia interessante. Il pesce più piccolo pesava poco più di 500 grammi, si sono registrati due over due chili e diversi centrarchidi superiori al chilo. Il vincitore della tappa e' stato Mencarelli Tommaso del Bass Fishing Marche che ha collezionato quattro bei bass per un totale di 4,075 kg, tra cui uno di 1,410 kg. Al secondo posto Agostini Federico del G.P.S. Candelara, anche lui con la quota, con 3,575 kg , tra cui uno di 1,240 kg. Al terzo posto Giavolucci Luca, sempre del G.P.S. Candelara, con tre pezzi per un totale di 3,250 kg e Big Bass di 2,125 kg. Il Big Bass di Giavolucci rappresenta sino ad oggi il black più grande catturato durante le prove di qualificazione e dunque potrebbe garantirgli in premio il kit completo per la pesca in cimbella, consistente in un float tube Guideline Drifter e waders LAXA + pompa e pinne, offerti dall'azienda VEDI premi BIG BASS Da segnalare anche un secondo over two (2,050 kg) catturato da Vecchini Antonello del Bass Division, in quarta posizione nella classifica di giornata. Durante la prova è stata utilizzata da alcuni partecipanti la nuova nassa rigida con ottimi risultati. Lo stesso Giavolucci vi ha conservato all'interno il suo BIG che non ha in alcun modo sofferto nonostante le altissime temperature esterne. Riferiscono i pescatori che è assolutamente importante che la nassa abbia un coperchio rigido coibentato e che lo sportello per introdurvi i centrarchidi non sia trasparente al fine di evitare che i bass passimo tutto il tempo a sbatterci contro nel tentativo di uscire.
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La classifica finale di girone vede sul podio tre bravi pescatori, che hanno totalizzato nelle due prove di selezione le stesse penalità (10 a testa). Il girone 6 ha visto un bellissimo testa a testa tra il giovane Dottorini del Bass Division e il costante Agostini del GPS Candelara, la forza delle nuove leve contro l'esperienza, entrambi secondi ed ottavi nella prima e seconda prova. Per effetto del regolamento particolare del CIBB si è però pizzato in cima alla classifica il bravissimo Agostini Federico, che in entrambe le gare ha portato in pesa la quota ed ha dunque raggiunto un maggior peso, 7,740 kg contro i 5,425 kg di Dottorini. Finisce al terzo posto assoluto Amisano Corrado (GPS Candelara) che nonostante abbia collezionato nelle due prove un peso maggiore (5,745 kg) ed abbia catturato un bass in più rispetto ai cinque di Dottorini è stato penalizzato sul miglior piazzanmento ottenuto in una delle due manches. Infatti Dottorini vanta un'ottima seconda posizione a Pietrafitta mentre Amisano una quarta nello stesso bacino Enel e una sesta a Castreccioni. I tre bravissimi anglers sono stati premiati con gli “assegni” offerti da Strappano inoltre un biglietto per la finale Becchetti Giovanni del Bass Division ( 3° a Pietrafitta e 9° a Cingoli) e Mencarelli Tommaso del Bass Fishing Marche (13° e 1°), che si è reso protagonista di un sorpasso all'ultima gara, strappando la qualificazione a Giavolucci (11° e 3°). Infatti entrambi hanno collezionato 14 penalità totali, ma il bravo Mencarelli ha potuto far valere la sua prima posizione a Castriccioni. La gara è stata organizzata ottimamente dal Bass Fishign Marche.
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